AMBIENTI DI APPRENDIMENTO INNOVATIVI NEI CPIA

La linea di investimento 3.2 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 4, Componente 1), denominata “Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori”, intende promuovere un forte impulso alla trasformazione degli spazi scolastici in ambienti innovativi di apprendimento e alla realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro, investendo complessivamente 2,1 miliardi.

Con decreto del Ministro dell’istruzione 8 agosto 2022, n. 218, sono state ripartite le risorse tra le istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo di istruzione in attuazione del Piano “Scuola 4.0”. Con successivo decreto del Ministro dell’istruzione 11 agosto 2022, n. 222, all’articolo 1, sono state destinate specifiche risorse per il finanziamento di Ambienti di apprendimento innovativi nei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA) nell’ambito dei “progetti in essere” della linea di investimento 3.2 “Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori” di cui alla Missione 4, Componente 1, del PNRR.

Il decreto ha stabilito il finanziamento di una somma complessiva di euro 11.700.000,00, destinata ai Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA), a seguito di riparto da effettuare con decreto del Direttore generale e coordinatore dell’Unità di missione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, assicurando la percentuale del 40% alle regioni del Mezzogiorno e il 60% alle regioni del centro-nord e, nell’ambito di tali macroaree, in parti uguali per ciascun CPIA; le risorse sono utilizzate per il finanziamento di interventi costituenti “progetti in essere” relativi all’investimento 3.2 “Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori” della Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – del PNRR e del Piano “Scuola 4.0” e concorrono al raggiungimento di target e milestone del PNRR.

Italia Domani è il nome attribuito al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il documento che il Governo italiano ha predisposto per illustrare alla Commissione Europea come il nostro paese intende investire i fondi che arriveranno nell’ambito del programma Next generation Eu, Nex Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro, costituito per circa la metà da sovvenzioni, concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica.

Il PNRR si articola in 6 Missioni, ovvero aree tematiche principali su cui intervenire, individuate in piena coerenza con i 6 pilastri del Next Generation EU. Le Missioni si articolano in Componenti, aree di intervento che affrontano sfide specifiche, composte a loro volta da Investimenti e Riforme.

Tra i vari settori d’intervento ritenuti prioritari, vi è compreso anche quello dell’istruzione e della ricerca. Futura – La scuola per l’Italia di domani è la cornice che collega le diverse azioni relative al mondo della scuola e della ricerca, attivate grazie alle risorse europee del PNRR e a cui si sono aggiunte anche ulteriori risorse nazionali.

Scuola Futura è la piattaforma per la formazione del personale scolastico (docenti, personale ATA, DSGA, DS), nell’ambito delle azioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), Missione Istruzione.
Contenuti e moduli di formazione sono articolati in 3 aree tematiche (Transizione digitale, STEM e multilinguismo, Divari territoriali), che riprendono 3 delle linee di investimento per le competenze definite dal PNRR: Didattica digitale integrata e formazione del personale scolastico alla transizione digitale, Nuove e competenze e nuovi linguaggi, Intervento straordinario di riduzione dei divari territoriali e lotta alla dispersione scolastica.

Complessivamente, il PNRR prevede 6 riforme e 11 linee di intervento diverse e il CPIA 1 Lucca ha presentato la propria candidatura per i seguenti bandi finanziati con il PNRR: